Gli spazi

dal frantoio alle stalle

La Luna Nel Pozzo, nata come masseria, offre oggi un luogo incantevole dove accogliere corpi, spiriti ed immaginazioni dei suoi ospiti.

Le stanze ricavate da spazi preesistenti come il vecchio frantoio e le stalle, ma anche da ampliamenti recenti, sono adatte ad accogliere sia singoli che famiglie o gruppi.

Immerse nella natura della Macchia Mediterranea selvaggia ed incontaminata, circondate da giardini di erbe officinali ed aromatiche, offrono il luogo perfetto per stare con sé o in compagnia.

Chi viene qui per discipline artistiche o di spirito, trova lo spazio e la quiete per ospitare l’ atto creativo: la sala prove, il palco danza in natura, l’ anfiteatro, il laghetto, il labirinto e il boschetto sensoriale sono ricche fonti d’ ispirazione.

Le stanze

Le stanze essenziali ma accoglienti sono ricavate dagli ambienti dell’antica masseria ottocentesca e da ambienti più recenti ma tutte rispecchiano i valori del luogo: una semplicità in accordo con la Natura!
Possono ospitare da un minimo di 12 ad un massimo di 18 ospiti in sistemazioni singole o multiple.

Il Giardino Helen Keller

Lo splendido giardino meditativo abitato da numerose piante officinali e ornamentali si completa con la presenza di un Orto Biologico, ed un piccolo vivaio di Flora Autoctona.
È un luogo di bellezza e raccoglimento per gli ospiti…. un bagno per occhi ed anima.

Il bosco sensoriale

Le 5000 piccole querce, lecci, roverelle, foragne impiantate più di 15 anni fa dai proprietari della Luna Nel Pozzo, sono oggi un giovane bosco che accoglie numerose installazioni sensoriali, pensate per creare un percorso di interazione con la Natura attraverso il Mondo dei Sensi e del Gioco.

il labirinto

Un luogo di contemplazione e silenzio, il grande labirinto (20 mt di diametro) consiste in pietre locali piazzate in un modo rudimentale nella classica forma cretese (da ammirare su Google maps!). E’ un posto in cui perderti, per ritrovarti meglio. Un giro alla luce dell’alba ti potrebbe cambiare la vita.

Il palco danza

Nel punto più arioso, si trova il palco danza, una zattera di legno di 10×12 mt, con ombreggiatura che si può sistemare per filtrare il sole, oppure la luce delle stelle. Così si balla sul legno, circondati da alberi anziché mura. Anche le libellule amano ballare qui, scambiando la danza dei riflessi dell’ombra per quella dell’acqua.

L'anfiteatro

Situato in un declivio ombreggiato, l’anfiteatro, con una capacità di 200 spettatori, è un’opera d’arte in continuo sviluppo, fatta di pietra, ferro e legno, circondati da alberi guardiani che ospitano la scena. Amleto dice che la scena deve “riflettere la natura come in uno specchio”. La nostra è una scena dove la natura trova se stessa, sotto il franco cielo mediterraneo.

sala prove

La sala prove, 100  col pavimento di parquet, è il posto prediletto per lavori più delicati. Fresco d’estate e caldo d’inverno, ospita lo yoga, il teatro, la danza e la musica, che trovano qui la loro dimensione più delicata, mentre i monologhi più intimi ed i burattini incontrano un’ascolto pieno.

il ristorante

Anche se non si vive di solo pane, non si vive nemmeno senza. Il ristorante è il luogo adatto, quando fa troppo freddo o troppo caldo sotto gli alberi, per la socialità con un piatto caldo ed un buon bicchiere di vino, magari dopo un giorno di “lavoro” sul clown, sul massaggio shiatsu, o sulla danza. Sia il soffitto che le generose tavole di legno suggeriscono la vecchia osteria, luogo di cura dello stomaco e dello spirito.

lo stagno

Circondato degli alberi che suggeriscono un quadro di Constable, lo stagno è casa di innumerevoli pesciolini rossi, di salamandre, e di molte ninfee. Nel giorno di San Valentino (sul serio!) lo stagno comincia a risuonare con i versi di tante rane e ranocchi che si ritrovano qui per l’amore. A proposito d’amore, incontri umani alla Luna sono stati incipit di 5 matrimoni, da quel che sappiamo noi.

ORTHIA

Accanto al bosco sensoriale si trova un paese magico dove la diversità naturale incontra quella umana. Consiste in un’orto/giardino dove anche tu puoi mettere le mani, dove puoi accarezzare gli asini, dar da mangiare ai capretti, ma dove puoi anche comporre una poesia o dipingere un quadro, magari in compagnia….

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